Sabato 3 marzo 2018 sono stati festeggiati i 30 anni della Biemmegi di Pesaro, l’impresa specializzata in lavorazione meccaniche di precisione. L’azienda di via Jesi, diventata famosa per la sua originale insegna (un vero caccia supersonico F-104 S), celebra tre decenni di attività che hanno portato l’azienda guidata da Giacomo Dini, Bruno Fraternali e Domenico Bertuccioli a diventare una delle più importanti della regione nel suo settore.
Dai tre fondatori ora i dipendenti sono diventati 15 “anche se - dice il fondatore Giacomo Dini - potrebbero essere di più se solo trovassimo mano d’opera specializzata”. Per la CNA, associazione alla quale Biemmegi è associata da sempre, trent’anni sono un traguardo importante.
Per il segretario provinciale della CNA, Moreno Bordoni, “la Biemmegi rappresenta un esempio perfetto di impresa artigiana aderente ad un sistema fatto di piccole e medie imprese. Con quindici persone alle dipendenze, con le quali si sono instaurati rapporti umani fondati sul rispetto e la massima stima, la Biemmegi è riuscita - pur nella severa crisi economica di questi anni - a mantenere inalterati i livelli occupazionali, grazie a lungimiranza e soprattutto ad ingenti investimenti tecnologici decisivi per rimanere sul mercato. Un mercato che oggi è caratterizzato da committenti che lavorano in tutto il mondo e che dimostra come anche le aziende di piccole dimensioni possano internazionalizzarsi”.
“Per noi - conclude Bordoni - rappresentare imprese come la Biemmegi costituisce una particolare nota d’orgoglio. Perché consideriamo aziende come quella di Dini, Fraternali e Bertuccioli parte della grande famiglia dell’artigianato e della CNA”